In questi giorni nelle cantine più prestigiose d’Italia si parla cinese, per la presenza in visita educativa del gruppo di professionisti cinesi che partecipano al primo corso organico per imparare i segreti del vino italiano. Un corso di Educational al vino italiano promosso e organizzato dal Comitato Grandi Cru d’Italia (www.grandicruditalia.it), i 100 migliori produttori della penisola, grazie al sostegno di Padiglione Italia Expo 2015 e Ice, Italian Trade Agency.
Il progetto, che mira a formare professionisti cinesi che a loro volta diventino formatori di altri professionisti in patria, ha visto la partecipazione attiva anche dei grandi brand di Montalcino, soci del Comitato, fra cui: Allegrini, proprietario a Montalcino della cantina San Polo, Altesino, Castello Banfi, Col d’Orcia e Marchesi de’ Frescobaldi, che a Montalcino possiede la Tenuta Castelgiocondo.
Il primo corso terminerà a fine agosto e sarà seguito da altri nei prossimi mesi in modo da creare in Cina un nucleo di formatori che faccia fare un salto alla conoscenza e alla notorietà del vino in Italia. La durata del programma è di un mese: per tre settimane i professionisti cinesi hanno seguito e seguiranno le lezioni di docenti e formatori dell’Università degli Studi di Milano e di AIS – Associazione Italiana Sommelier, mentre i fine settimana e l’ultima di corso sono dedicati a esperienze sul campo, presso le aziende socie del Comitato Grandi Cru. In prima linea per il supporto all’incoming dei professionisti cinesi sono le Regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Toscana.