Nasce “Grapeful”, il cuore del Brunello di Montalcino che batte per il territorio

Quando il mondo del vino sposa la solidarietà per il territorio. Nasce così “Grapeful”, un progetto partito da tre aziende, Talenti, Canalicchio di Sopra e Cortonesi, il cui ricavato andrà a confluire sul Fondo di Solidarietà, iniziativa messa in campo dal Comune di Montalcino per aiutare chi ne ha più bisogno in questo momento di difficoltà legato al Covid-19. A spiegare cosa c’è dietro questa novità sono gli stessi fondatori di “Grapeful”, Riccardo Talenti, Francesco Ripaccioli e Tommaso Cortonesi. “Eravamo tre amici al bar… purtroppo un ricordo che si è sbiadito nelle ultime surreali settimane di questa primavera 2020. Un’amicizia vera e un amore incondizionato per il nostro territorio generoso: due fattori che si mescolano e si legano e che in questo periodo così difficile ci hanno spinto a chiederci cosa anche noi nel nostro piccolo possiamo fare. In queste settimane la nostra sana abitudine di un buon bicchiere di vino non si è mai spenta e così fra una videochiamata e un messaggio whatsapp è tornata in vigore un’idea nata qualche anno fa ma poi mai praticata, di mettere insieme la nostra amicizia, la nostra passione e l’amore per il nostro territorio: è nata così l’idea di “Grapeful”, un contenitore per progetti di solidarietà attuali e futuri. Vogliamo anche noi nel nostro piccolo contribuire ed unirci alla solidarietà di tanti in questo momento così difficile ed incerto. Ed abbiamo scelto il Fondo di Solidarietà del Comune di Montalcino come destinatario della nostra iniziativa. Metteremo gratuitamente a disposizione 30 cofanetti da 6 bottiglie cadauno (1 bottiglia di Rosso di Montalcino Doc 2018 e 1 bottiglia di Brunello di Montalcino Docg 2015 per ciascuna azienda: Talenti, Canalicchio di Sopra, Cortonesi). Inviando una mail a info@grapeful.it riceverete le istruzioni per inviare il vostro contributo economico direttamente al fondo di solidarietà del Comune di Montalcino e ricevete in omaggio il cofanetto della solidarietà. Siamo grati a questo territorio per quello che costantemente ci offre, lavoriamo ogni giorno per ripagarlo della sua generosità, più che mai adesso ci sentiamo di dare una mano concreta”. Riccardo, Francesco e Tommaso.