Lockdown Usa, a New York e in California cresce il consumo di vino a casa

In attesa, come tutti, del ritorno alla normalità, negli Usa, primo mercato per il Brunello di Montalcino, crescono i consumi di vino a casa. Il 43% dei consumatori degli States ha infatti speso di più per il vino durante questo periodo di lockdown. A riportarlo è una recente indagine Nomisma Wine Monitor per “Pasqua Vigneti & Cantine” che è stata realizzata su un campione di 1.000 consumatori di vino tra New York e la California. Lo studio, come ha spiegato Denis Pantini, responsabile dell’Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor, “ha evidenziato una propensione ad una maggior spesa per il vino per un 43% di consumatori ma che aumenta per alcune categorie (quelli che sono soliti acquistare vino on-line, con maggiori capacità di spesa, che lavorano in smart working e che solitamente bevono vino italiano!). La survey ha anche messo in luce come la “quarantena” abbia favorito il consumo di vino “da meditazione” tra le mura domestiche, in momenti lontani dai pasti, con una preferenza verso i vini rossi”.