Una data da ricordare

Il vero primato del Brunello? Nel 1932 la Commissione del Ministero dell’Agricoltura decise che si poteva chiamare Brunello esclusivamente il vino prodotto e imbottigliato nel Comune di Montalcino, un territorio con un microclima ottimale e particolare struttura fisico-chimica. Insomma, una …

Una fondazione per …

Con l’acquisto di Poggio di Sotto, nel 2011, è entrato a pieno titolo tra i produttori di Brunello. Ora Claudio Tipa, con la Fondazione Bertarelli (fondata insieme alla sorella Maria Iris Bertarelli), vorrebbe occuparsi di progetti sociali e culturali a …

Enoteca Pinchiorri, il ruolo del Brunello

E’ uno dei luoghi più bramati e desiderati dagli eno-appassionati di tutte le latitudini, un sancta sanctorum che custodisce 130.000 bottiglie provenienti dalle più prestigiose denominazioni italiane, francesi e internazionali: è la cantina dell’Enoteca Pinchiorri, 3 stelle Michelin che, oltre …

Brunello democratico

Un Brunello alla portata di tutti: lo sosteneva l’enologo Pierluigi Talenti, uno dei più noti produttori di Montalcino, scomparso nel 1999. “Il Brunello dovrebbe essere accessibile ad un prezzo giustificatamente alto, perché è veramente un grande vino, ma i grandi …

La doppia anima del Brunello

Così versatile e poliedrico che può accostarsi con eleganza ad un piatto raffinato, da assaporare nella raffinata atmosfera di un ristorante stellato, ma anche ad un semplice e gustoso piatti di “pinci”, rigorosamente tirati a mano: ecco il segreto del …