Tra i 50 migliori vini di Gardini, svelato Ciacci Piccolomini

Luca Gardini, il più straordinario e competente assaggiatore internazionale che da anni collabora con la Gazzetta dello Sport nello speciale Gazza Golosa, ha una sua personale classifica sui migliori vini del mondo. Alla vigilia del Prowein di Dusseldorf (da domenica 13 marzo 2015) il campione del mondo dei sommelier e commentatore della rubrica “rosa” presenta la graduatoria delle bottiglie che a suo avviso sono da non perdere. Negli ultimi 4 anni Gardini ne ha sempre scelte 100. Questa volta ha deciso di essere ancora più selettivo per segnalare i 50 Best. Nel 2012 aveva fatto vincere lo straordinario Porto di Quinta do Noval 2003. Nel 2013 aveva indicato lo Champagne Dom Perignon Rosè 2002, nel 2014 il Barolo Monprivato Riserva Cà d’Morissio 2006 di Giuseppe Mascarello e lo scorso anno il Riesling Clos St. Hune 2009 di Trimbach. Chi avrà scelto questa volta? Lo scopriremo domani sulla Gazzetta. Tra le anticipazioni uscite in questi giorni, però, in attesa di sapere quanti e quali Brunello di Montalcino ci saranno scopriamo che al posto n. 11 si piazza il Pianrosso Riserva Santa Caterina d’Oro di Ciacci Piccolomini d’Aragona. Paolo Bianchini (anima dell’azienda) si divide tra la passione per il vino e quella per il ciclismo (che pratica intensamente…). Meticoloso e ossessionato dal miglioramento di ogni dettaglio è riuscito a dare al suo Brunello una sensazione di pulizia assoluta. Tannini e acidità sono in perfetto equilibrio.